Pakistan, rapita e violentata tredicenne cristiana
Inserita il 13/3/2009 alle 07:25 nella categoria: Chiesa Perseguitata
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ISLAMABAD - In Pakistan una ragazza cristiana di 13 anni è stata rapita, stuprata e indotta a una conversione forzata all'islam da un uomo che aveva deciso di sposarla.
Secondo quanto ha comunicato l'International Christian Concern (ICC) la giovane, Rida Ilyas, vive in un quartiere cristiano a Faisalabad; lo scorso 13 febbraio un uomo, Muhammed Shahid, le ha puntato una pistola contro mentre lei stava uscendo da scuola. L'ha rapita e ripetutamente violentata, sperando che la vergogna della violenza carnale l'avrebbe indotta ad accettare il matrimonio.
L'uomo ha agito non curandosi delle leggi pakistane, molto chiare a riguardo, che proibiscono alle donne di sposarsi sotto i 16 anni. Solo due giorni dopo, Sharid ha lasciato che la ragazza andasse via.
Rida ha raccontato tutto ai genitori,che hanno deciso di denunciare l'accaduto alla polizia. Grazie al supporto dei responsabili delle chiese locali, i genitori sono riusciti a resistere alle pressioni dell'uomo, che ha risposto all'accusa dicendo che avrebbe preso in custodia la ragazza fino a quando questa avesse raggiunto l'età legale per sposarsi.
I giudici hanno dato ragione alla famiglia di Rida, ma per paura che avvenga un altro rapimento adesso la ragazza ha smesso di frequentare la scuola.
Il sollievo della madre di Rida è stato raccolto dall'ICC: "Grazie a Dio la mia piccola è tornata. È un miracolo di Gesù Cristo. Conosco il caso di un'altra ragazza cristiana rapita, venduta a un altro uomo come schiava e costretta a convertirsi all'islam. Dopo un anno il suo corpo senza vita è stato fatto ritornare a casa".
Alla gioia per la fine dell'incubo si unisce il pessimismo sulla possibilità di ricevere giustizia da parte delle autorità pakistane, che spesso ignorano le vittime cristiane: "Non mi interessa più vedere la polizia o i reperti medici anche se Rida ha subito violenza fisica".
Questa storia ha attirato l'attenzione dei media su un fenomeno in crescita nei paesi islamici, dove agli uomini vengono dati dei sussidi economici se "convertono" giovani donne cristiane costringendole al matrimonio.
La storia di Rida non è un caso isolato. Secondo Samuel Wallace, responsabile per il centro-sud asiatico dell'ICC "Fanatici musulmani e predatori sessuali del Pakistan vedono le ragazze cristiane come prede facili per la loro lussuria perché il governo non le difende". [je]
Fonte: ICC (International Christian Concern)
www.persecution.org
http://www.evangelici.net/notizie/1236925500.html
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